MERCHANDISING ARABESQUES ➜ Una collezione di oggetti realizzati in occasione della mostra "Arabesques. Antonio Ratti, il tessuto come arte" alle Terme di Diocleziano, Roma.
Concept collezione merchandising: Ilaria Defilippo con Electa
Progettazione merchandising: Ilaria Defilippo con Electa
Gestione produzione merchandising: Ilaria Defilippo con Electa
Fotografie e mockup collezione merchandising: Ilaria Defilippo
Copyright immagini campioni di tessuto utilizzati per il merchandising: Fondazione Antonio Ratti
La mostra è dedicata all’imprenditore tessile comasco Antonio Ratti (1915-2002), creatore del Gruppo Ratti e della Fondazione culturale che porta il suo nome oltreché collezionista di tessuti. In esposizione è una selezione dell’ampia collezione tessile dalla Fondazione Antonio Ratti, nata come raccolta privata, strumento di studio e ricerca per disegnatori e stilisti dell’azienda da lui fondata nel 1945.
Gli stessi broccati di fine Ottocento, i tessuti raccolti in libri campionari o i primi disegni di Antonio Ratti hanno dato l'input per una "capsule collection" di merchandising che potesse enfatizzare le trame e i colori dei tessuti storici conservati alla Fondazione Antonio Ratti.
Una fase della progettazione: selezione dei campioni di tessuto storici più interessanti per la linea di merchandising.
Una serie di mockup in scala realizzati per valutare le combinazioni delle copertine dei quaderni con alette realizzati con i tessuti d’archivio e le messe in carta della Fondazione Antonio Ratti.
Ogni quaderno con alette racchiude quattro diversi tessuti e messe in carta provenienti dalla Fondazione Antonio Ratti.
Ogni mockup misura 6 x 4,5 cm; anche se di piccole dimensioni è indispensabile per capire la resa finale dei colori e degli abbinamenti dei tessuti.
I dettagli ricamati di un tessuto giapponese conservato alla FAR risaltano sul vassoio rotondo realizzato in Svezia.
L’ingrandimento di una messa in carta progettata da Antonio Ratti nel 1934 vivacizza un altro vassoio, questa volta rettangolare, ed enfatizza le note scritte a mano dall’imprenditore.
Le lanterne in carta esaltano i colori e i disegni dei tessuti antichi e degli schemi per la tessitura della collezione e si contraddistinguono come un inedito merchandising per il mercato italiano.
Le lanterne illuminate da piccole candele in versione notturna.
Tessuti d’archivio e messe in carta disegnate da Antonio Ratti sono protagonisti anche di una serie di biglietti d’auguri quadrati.
Nella collezione Arabesques trova posto anche la carta da regalo stampata su carta uso mano.
Allestimento della collezione Arabesques al bookshop Electa alla Triennale di Milano.
Allestimento della collezione Arabesques al bookshop Electa alla Triennale di Milano; in primo piano i biglietti d’auguri e i quaderni.